Un’occasione per celebrare le eccellenze di Milano: l’evento culturale di C & P
Come ogni anno, anche nel 2021, avrebbe dovuto tenersi l’evento culturale organizzato da C&P: un’occasione di festa e un’opportunità per approfondire tematiche legate all’arte, alla scienza e agli aspetti sociali e, soprattutto, un percorso tra le eccellenze della città di Milano che speriamo di riprendere con l’anno nuovo.
Nel 2022 dovremo anche recuperare i festeggiamenti per i Cinquant’anni di attività del nostro Studio e per questo motivo la macchina organizzativa ha già iniziato a muovere i primi passi.
In questo articolo vi riproponiamo il percorso culturale tracciato in questi anni attraverso le cinque tematiche che lo hanno caratterizzato.
L’evento del 2016 ci ha portato alla scoperta del Museo Poldi Pezzoli, la più antica casa museo del mondo che, in un ambiente ricco di fascino, raccoglie la collezione nata dalla passione di Gian Giacomo Poldi Pezzoli, uno dei più raffinati collezionisti del XIX secolo.
Uno scrigno delle meraviglie che comprende capolavori di pittura, sculture, tappeti, pizzi e ricami, armi e armature, gioielli, porcellane, vetri, mobili, orologi solari e meccanici per un totale di oltre 5000 oggetti straordinari appartenenti al XIX secolo.
L’occasione è stata resa ancora più unica dalla possibilità di accedere, in forma privata, alla mostra temporanea “L’Incanto dei Macchiaioli” nella quale erano esposti una cinquantina di dipinti della Collezione Jucker che comprende opere dei maggiori esponenti del movimento pittorico della seconda metà dell’Ottocento.
Nel 2017 l’evento annuale si è svolto presso il Castello Sforzesco di Milano offrendoci l’occasione di visitare in forma privata il Museo degli Strumenti Musicali: più di 800 opere dal secolo XVI alla seconda metà del Novecento e, per importanza e numero dei reperti, uno dei più significativi in Europa e il secondo in Italia dopo quello di Roma.
Dopo la visita al Museo è stato possibile assistere a un breve concerto all’interno della Sala della Balla che ospita gli Arazzi Trivulzio, un ciclo di dodici manufatti di varie misure realizzati su disegno di Bramantino e databili al 1503-1508 circa, nonché la più antica serie d’arazzi realizzata interamente da artefici italiani senza il ricorso a maestranze fiamminghe.
L’evento si è concluso con l’accesso alle merlate e ai camminamenti di ronda del Castello per ammirare Milano da una prospettiva insolita.
Nel 2017 l’evento annuale si è svolto presso il Castello Sforzesco di Milano offrendoci l’occasione di visitare in forma privata il Museo degli Strumenti Musicali: più di 800 opere dal secolo XVI alla seconda metà del Novecento e, per importanza e numero dei reperti, uno dei più significativi in Europa e il secondo in Italia dopo quello di Roma.
La serata si è aperta sulla Terrazza Panoramica, una serra trasparente immersa nel verde e sospesa sul Parco Sempione con una vista spettacolare del Castello Sforzesco e dell’intero skyline di Milano, ed è proseguita con una visita guidata alla mostra “There is a Planet” dedicata a Ettore Sottsass per il centenario dalla nascita e a dieci anni dalla scomparsa dell’architetto e designer.
L’evento del 2019 si è svolto presso il Museo della Scienza e Tecnologia di Milano che, con i suoi 50.000 mq e oltre 530.000 visitatori all’anno, è il più grande museo scientifico e tecnologico in Italia e uno dei quattro principali in Europa nonchè eccellenza internazionale nella tutela, conservazione e valorizzazione di collezioni tecnico-scientifiche e nel rinnovamento museologico e museografico e riferimento mondiale per l’interpretazione e il racconto dell’opera di Leonardo da Vinci ingegnere.
La visita è iniziata nel Padiglione Aeronavale per proseguire poi con un tour guidato alla Mostra “Leonardo da Vinci Parade” organizzata per celebrare i 500 anni dalla morte del grande Maestro e resa possibile dalla collaborazione di due grandi istituzioni culturali milanesi, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia e la Pinacoteca di Brera, a sottolineare la duplice vocazione di Leonardo, quella scientifica e quella artistica.
Nel 2020 è stata la volta dell’Osservatorio Fondazione Prada di Milano, uno spazio espositivo dedicato alla fotografia e ai linguaggi visivi, ospitato al quinto e sesto piano di uno degli edifici centrali in Galleria Vittorio Emanuele II, al livello della cupola in vetro e ferro realizzata da Giuseppe Mengoni tra il 1865 e il 1867.
L’appuntamento ha avuto inizio presso la storica Pasticceria Marchesi per poi proseguire con la visita guidata alla Mostra “Training Humans”, una grande mostra fotografica dedicata a immagini di training, ovvero repertori di fotografie utilizzate dagli scienziati per insegnare ai sistemi di intelligenza artificiale (IA) come “vedere” e classificare il mondo, esplorandone l’evoluzione dagli anni Sessanta a oggi.